Le nuvole iniziano a diradarsi, il vento è ancora possente. Planiamo a Magliano con una luce strepitosa e il paese illuminato in modo perfetto.
La pellicola è obbligata: REALA ACE; colori fedeli al 100%, contrasti decisi ma non aggressivi, colori morbidi, rossi perfetti.
La Reala prende le mosse dalla storica pellicola studiata per ritratto e matrimoni Fujicolor Reala 100 [https://fujixweekly.com/2020/06/20/fujifilm-x100v-film-simulation-recipe-fujicolor-reala-100/] ed è stata inserita in uno degli ultimi aggiornamenti firmware nella X-T5. [https://fujixweekly.com/2023/09/12/new-reala-ace-film-simulation/].
La Reala permette di lavorare in modo estremamente naturale su molti soggetti. Sui può sottoesporre di 1/3 di stop per avere un po’ di “incisione” in più. Il risultato è “Quello che vedi è quello che ottieni” (WYSIWYG). Non ritocco praticamente più i RAF che escono dalla macchina; faccio solo dei ritagli per comporre al meglio l’inquadratura. Ma questa è la filosofia Fuji e sembra di essere tornati a fotografare negli anni ’80.
DJI Mini 4 Pro
Non ho ancora capito come faccia un drone di 249gr a fronteggiare un vento potente come quello che c’era a Magliano. Ma questo velo di mistero della tecnologia è molto suadente e mi piace lasciarlo così, avvolto da un’aura di magia.





































