Il viaggio a Rodi è stato una sorpresa, quasi una epifania. In tutti i sensi possibili. Un coniglio dal cilindro per come è nato, con quattro click sulla tastiera, un po’ alla rinfusa, un po’ alla disperata, in un periodo di turbolenze e preoccupazioni. Una bellissima sorpresa per come si è svelato sotto i nostri passi; un’isola meravigliosa, di una bellezza naturale inaudita; un cielo con solo il sole; un mare variopinto, sempre accogliente. Come ho letto in un piccolo opuscolo che avevo scaricato dalla rete: “Rodi scoppia di mare!”; e così è.
L’Argiro Village si dimostra oltre le attese: carino, accogliente, confortevole; nascosto alla vista, seppur affiancato alla arteria principale della viabilità dell’isola. La cucina squisita, tanto da non aver mai cenato fuori; il personale sempre sorridente e gentile; gli spazi ben curati e puliti. L’open bar dopo cena, sorseggiando ouzo a bordo piscina e con l’arietta fresca sotto le stelle non ha prezzo.
La macchina a noleggio, nuova di pacca e a due soldi; i consumi imbarazzanti… 42€ di benzina (costo leggermente superiore a quello italiano) per otto giorni di scorrazzamenti forsennati in ogni anfratto dell’isola.
La vacanza perfetta? Forse. Sicuramente una meteo ed una temperatura da manuale. Un’acqua cristallina e calda in questa fine di settembre. Città e villaggi di una bellezza assurda. A Rodi la storia trasuda da ogni angolo e per visitare bene la città non bastano i due giorni che gli abbiamo dedicato.
Il nostro girovagare però è iniziato da Lindos e dal suo mare. È il simbolo iconico dell’isola; la sua immagine la ritrovi sulla prima pagina di ogni catalogo e su ogni ricerca in rete. Il perché è presto detto: una copertina di casette bianco panna e vicoli stretti, stesa sul colletto di un promontorio sormontato dall’acropoli dorica del IV secolo a.C., con il tempio dedicato ad Atena Lindia. Dalla sommità la visibilità è illimitata; la Turchia sembra si raggiunga con un tuffo, l’orizzonte si perde nel blu cobalto.
Che giornata… Mattina in spiaggia (la famosa παραλία Λίνδος), pranzo con insalata greca di ordinanza in un ristorantino terrazzato con vista stratosferica; pomeriggio a luce dorata radente su in Acropoli. Nelle foto che seguono c’è tutto lo spirito di Lindos 😃.
La baia





Il villaggio






















L’acropoli
















































