Chiudere un viaggio in Abruzzo senza aver gustato rostelle vista Corno Grande è da screanzati e ti porti dietro l’anatema del demiurgo della montagna, che ti perseguita nei giorni a venire.

Quindi tappa obbligata, prima di inforcare la economicissima A24 direzione Roma, gli altipiani di Campo Imperatore, zona Rifugio del Lago Racollo, un accogliente casone con due grandi icone sulla facciata, così non c’è pericolo che ti sbagli: 1. Forchetta e coltello incrociati; 2. Il brandone con la coperta pelosa. Tavolacci assortiti in legno su prato; finestrelle con persiane rosse. Che goduria.

Vento teso, foto a tutto sole e drone che sfarfalla veloce come un razzo, emettendo il suo ronzio da alveare. Un finale da sublimazione.

Titoli di coda. Sfumatura sul nero. Applausi.

Abruzzo, Campo Imperatore, Fotografia, Gran Sasso, Montagna
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